Dalla nostra prima abbiamo appreso come “un liquido, piu' o meno viscoso, abbia la capacita', dopo essere stato disteso sopra un certo supporto, di trasformarsi per fenomeni fisici o chimici-fisici, in un film o stato aderente ad esso, essiccare, indurire ed acquisire una significativa azione decorativa e protettiva“. Per semplicita' raggruppiamo i materiali edili, in intonaco, legno, ferro: tratteremo separatamente i prodotti idonei per questi tre supporti. Nella presente dispensa, poniamo la nostra attenzione sui prodotti destinati agli intonaci e quindi a quel grosso gruppo di pitture e vernici che vanno sotto il nome generico di IDROPITTURE. Ricordiamo che nel linguaggio comune si parla di VERNICI: nel linguaggio tecnico invece si intendono con questo termine solo i prodotti trasparenti, ossia quelli che lasciano vedere la superficie sulla quale sono applicati, mentre quelli che nascondono il supporto, al quale conferiscono il proprio aspetto e il proprio colore, vengono classificati come PITTURE. Ricordiamo inoltre che, con il termine CICLO, si indica "la sequenza dei prodotti che vengono impiegati per la verniciatura di un qualsiasi manufatto, precisando anche come preparare il supporto, con quale sistema applicativo e con quante mani finire il lavoro". Nei secoli passati i prodotti vernicianti furono destinati solo per opere di decorazione. Negli ultimi cento anni con il progredire delle tecniche industriali, che hanno messo a disposizione dei formulatori una enorme quantita' di materie prime di nuova concezione, la tecnologia produttiva ed applicativa ha permesso di affiancare alla semplice opera decorativa una nuova funzione, quella protettiva. Un prodotto verniciante di buona qualita' deve poter assolvere contemporaneamente queste due necessita': decorare e proteggere.